Vendicari
L’Oasi naturale di Vendicari
L’oasi naturale di Vendìcari, a metà strada fra Siracusa e Noto, è nata nel 1984 per proteggere una delle zone umide più importanti d’Europa.
Sono centinaia le specie animali che l’abitano, ma particolarmente ricca è la fauna di uccelli acquatici, specie nel periodo delle migrazioni, quando l’oasi diventa una tappa obbligata per la sosta.
Fra le specie che abitano o che utilizzano l’Oasi durante la loro migrazione ci sono trampolieri, aironi cinerini, cicogne, fenicotteri, germani reali, gabbiani, cormorani ed altre ancora.
L’area è attrezzata con capanni per l’osservazione degli uccelli (bird-watching). Il periodo migliore per questa attività è il mese di dicembre.
L’Oasi protegge inoltre una zona di macchia mediterranea in ottime (e ormai rare, purtroppo) condizioni di conservazione.
Il visitatore è tenuto ad osservare alcune semplici regole di rispetto della natura che trova elencate all’ingresso.
Le ex saline
All’interno dell’Oasi sono presenti pantani salmastri, che in passato erano usati come saline per ricavarne il sale per la conservazione del pesce nella vicina tonnara.
Una parte di quest’area di stagni è perenne, mentre un’altra – la più estesa – si prosciuga ciclicamente ogni estate.
Gli stagni sono frequentati da una splendida popolazione di uccelli acquatici. I momenti migliori per osservarli sono il tardo autunno e l’inverno, quando i pantani si allagano nuovamente dopo il periodo di “secca” estivo.